Il dispositivo Gyenno è un ottimo esempio di come i designers si sono messi al servizio di quegli utenti, per cui l’esperienza alimentare diventa difficoltosa.
Questa posata, che può essere sia un cucchiaio che una forchetta, è stata progettata per persone che soffrono di movimenti inconsci. Tremori come quelli del Parkinson possono essere altamente debilitanti e rendere l’esperienza con il cibo molto stressante. La posata normale non riesce a sostenere il tremore e il cibo cade.
Il dispositivo ha al suo interno uno stabilizzatore che percepisce i tremori inconsci distinguendoli da quelli volontari e fa sì che il contenuto non si versi.
Il cucchiaio pesa 130 grammi, ha un’impugnatura ergonomica ed è progettato con materiali appositi per evitare che scivoli dalle mani. Funziona a batterie ricaricabili di marca Gyenno, che si possono cambiare facilmente una volta esaurite. Quando è totalmente carico, ha un’autonomia di circa 180 minuti.
Se si appoggia il cucchiaio orizzontalmente sulla sua base, il sistema carica automaticamente lo stato di tremore in un sistema cloud. Questo registra il movimento inconscio della mano, in modo da migliorare le prestazioni del manico nei successivi utilizzi.
Uno degli obiettivi del food design è quello di beneficiare l’utente e di produrre soluzioni efficaci per mangiare in diversi contesti e situazioni. In questo caso la persona che sta mangiando non riesce a godersi a pieno il cibo e non vive l’azione in maniera serena. Il designer, quindi, è chiamato a progettare soluzioni che facilitino questo processo, come nel caso del cucchiaio Gyenno.
Gyenno Technologies ha sede nella città di Shen Zhen, in Cina. É una società di scienza e tecnologie, impegnata a migliorare le condizioni di salute delle persone affette da morbo di Parkinson. Il Gyenno Spoon ha ricevuto diversi premi tra cui il Golden Pin Design Award nel 2015.
Photo credits: Gyenno