Il supermercato Iper Portello ha sviluppato un progetto che permette di acquistare i prodotti ad un prezzo più conveniente ed evitare lo spreco alimentare.
L’algoritmo sperimentato dalla start-up Wasteless monitora la scadenza dei prodotti. Il display interattivo mostrerà due prezzi: uno più basso, relativo ai prodotti con scadenza più vicina, mentre l’altro con un prezzo più alto, ma ugualmente conveniente, relativo ai prodotti di lunga scadenza.
Per ora, i marchi aderenti a questo progetto di dynamic pricing sono quelli Amadori e Patto Qualità Iper, contrassegnati dall’etichetta “BUONI FINO ALLA FINE”.
L’impegno di Iper nel ridurre lo spreco si converte in un’ottima occasione per aumentare i profitti e gestire al meglio le scorte deperibili. Infatti, spesso una gestione poco efficiente dell’inventario e le politiche di ribasso dei prezzi portano all’esaurimento di alcune scorte, ma allo spreco di altre.
Inoltre, il cliente risparmia e viene invogliato ad adottare un comportamento sempre più attento e responsabile durante la spesa.
Wasteless è una delle 7 start-up internazionali del FoodTech Accelerator, coordinato da Officine Innovazione, start-up innovativa di Deloitte. Queste due realtà insieme a Gruppo Amadori, impegnato a promuovere responsabilità e sostenibilità, e Finiper, leader del settore dell Grande Distribuzione, hanno realizzato il primo progetto in Italia con l’intelligenza artificiale, che consente di prevenire lo spreco alimentare.
Photo credits: Wasteless
